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L' Angelo - Monologo di e con Daniele Debernardi Martedì 10 aprile h. 21.00
Di e con Daniele Debernardi – Produzione TEATRO DELL'ERBA MATTA Rassegna "Monologhi per Cinque Sere" a cura di Nicoletta Cardone Johnson
Liberamente tratto da “Un signore molto vecchio con certe ali enormi”, di Gabriel Garcia Marquez, 1968
SPETTACOLO VINCITORE DELLA 5° EDIZIONE DEL PREMIO FEDERGAT/I TEATRO DEL SACRO
Un vecchio angelo caduto dal cielo finisce in un villaggio di pescatori. L'incontro casuale con gli abitanti del villaggio è una grande novità e porta scompiglio. Ci sono reazioni diverse si va dalla paura dello sconosciuto per poi usarlo a proprio beneficio. Si confrontano così vari livelli di povertà da quella economica a quella spirituale. Nel corso degli avvenimenti ci sono anche momenti positivi per l'angelo che avvengono quando si avvicina a lui una bambina e poi una vecchia povera che divide con lui un pezzo di pane. Lo spettacolo, di natura comica, si pone come un'opportunità per discutere sulle differenze e sul modo di approcciarsi a ciò che non si conosce. La storia è ambientata in un ipotetico villaggio ligure, ove tutti i protagonisti sono pupazzi mossi a vista. Gli abitanti di questo paese hanno tutti lo stesso volto, il che rende surreale e comico l'habitat ove il vecchio con le ali è precipitato: una specie di Gulliver nel paese di Lilliput, ma con due ali d'angelo. Casse, cassette, vari tipi di illuminazione, carrucole, paranchi ricreano un ambiente marino , dove l'attore muove a vista pupazzi, corde ed oggetti portando avanti la narrazione con una serie di azioni al presente: tutto capita qui ed ora. Il suono delle onde , canti polifonici della tradizione ligure, suoni di strumenti a corda e altre sonorità creano “ intralci emotivi” durante tutto lo spettacolo.
Biglietti: intero €13 - ridotto €10 (under25/over65 - convenzioni) PROMOZIONE BIBLIOTECA! In collegamento con le Biblioteche HARAR e BAGGIO verrà applicata una riduzione sul biglietto di ingresso SOLO portando il pieghevole della stagione - che potrete ritirare in biblioteca - timbrato, oppure un libro della biblioteca preso in prestito. Biglietto intero a € 10 (anziché €13), per i ragazzi sotto i 18 anni € 8
Apertura Cassa e bar ore 20.30 - inizio concerto ore 21.00
I LUF - RiassunTour 2018 Venerdì 13 aprile h. 21.30
I Luf nascono da un’idea di Dario Canossi, nato sulle montagne della Val Camonica, in provincia di Brescia, terra che ispira quasi tutte le sue canzoni. Canzoni che parlano di vita comune e “camuna”, personaggi e storie vere, nel senso più poetico del termine. Piccole perle di dialetto, amore per la cultura, tradizione popolare e impegno sociale, tutti elementi che sono alla base della filosofia dei Luf. Da quelle parti “luf” vuol dire lupi e i Luf infatti sono un branco di musicisti che arrivano da esperienze diverse e che insieme riescono a creare un impatto sonoro forte, con una grande impronta folk-rock. I Luf muovono quindi, sostanzialmente da dove Van De Sfroos si è fermato con “Breva e Tivan”, disco al quale ha collaborato lo stesso Canossi e si collocano sul versante che, dai Modena City Ramblers in poi e su derivazione del calco internazionale dei Pogues, ha mischiato temi e musiche tradizionali rielaborate con ritmiche e meccaniche rock. Ne esce un impasto divertente e vitale che trascina e coinvolge.
Dario Canossi (chitarra, voce) Sergio "Jeio" Pontoriero (banjo, mandolino, ukulele, dobro, percussioni voce) Cesare Comito (chitarra, voce) Alberto Freddi (violini) Pier Zuin (cornamuse, flauti, bombarda, cucchiai) Samuele Radaelli (batteria) Lorenzo "Puffo" Marra (fisarmonica, voce) Alessandro Rigamonti (basso e contrabbasso)
IL SUONO DELLE IMMAGINI Sabato 14 aprile h. 21.00
La condivisione di musica, immagini, spazi e intenti, è il proposito di questi due progetti musicali, da Roma e da Milano, che si incontrano sul palco di un teatro per dare vita ad uno spettacolo dove il mondo della musica strumentale incontra quello delle immagini mute, dove l’aria si riempie di suoni, di colori, e di suggestioni.
“LE IMMAGINI DELLA MUSICA”
Lo scopo è quello di stimolare le immagini dell'inconscio di chi ascolta, è un concerto in cui la musica diventa la colonna sonora per il film che si realizza nella mente di ogni ascoltatore.
Un momento quindi di distacco dalla quotidianità, dove ognuno, sull'onda della suggestione sonora, può concedersi alla propria fantasia, alle proprie emozioni. Il progetto è nato a Roma nel 1997 da un'idea del compositore/chitarrista Massimo Alviti, e del compositore/polistrumentista Alessandro Papotto. I due musicisti propongono un repertorio di musiche originali che sfiorano con leggerezza i mondi della Musica Classica, del Jazz, e della World Music.
Con questo progetto hanno pubblicato il disco “Le Immagini della Musica” e hanno partecipato a diverse manifestazioni internazionali tra cui "Festa della Musica", "Notte Bianca", "Stradarolo", "Acoustic Guitar International Meeting", “Cajas de Mùsica de Santander”. Numerose sono inoltre le collaborazioni con band come Avion Travel, Banco del Mutuo Soccorso, Indaco e con musicisti come Rodolfo Maltese (Banco), e Michele Ascolese (De Andrè).
Massimo Alviti – chitarra Alessandro Papotto – clarinetto, sassofono, flauto
“SINESTESIE”
Una moderna rilettura del rapporto tra musica e immagini tramite una fruizione insolita in cui alla potenza evocativa delle immagini si unisce la forte suggestione creata dalla musica dal vivo.
Affascinanti immagini del passato, tratte da rari documenti filmici del periodo del cinema muto direttamente dagli archivi della Cineteca Italiana, la più antica d'Italia, si alternano ad opere di autori che scelgono di esprimersi ancora oggi senza l'utilizzo della parola: Simone Massi e Julia Gromskaya.
Tra passato e presente un libero fluire di immagini che andranno a comporre sensazioni e una trama che ogni spettatore-ascoltatore sarà libero di ricamare a seconda della propria sensibilità. L’ensemble di questo concerto è nato nel 2010 per eseguire le composizioni del primo disco di Francesca Badalini che vanta un'attività quasi ventennale nell'ambito della musica per le immagini, con centinaia di Cineconcerti all'attivo presso, tra gli altri, il Teatro La Fenice di Venezia, “Festival del Cinema di Locarno”, “Festival du Cinéma Italien” ad Annecy, “Festival del cinema ritrovato”a Bologna, Festival “Castellinaria” a Bellinzona, “Le Giornate del Cinema Muto” di Pordenone, “Cinéma au Muséee” a Sousse.
Francesca Badalini – pianoforte Aurora Bisanti – violino Giulia Monti - violoncello
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